Cut The Rope: degno successore/avversario di Angry Birds

Avete presente quando tutti impazzivano per Angry Birds e giocavano ovunque, e ogni volta che vedevi qualcuno con un iPhone o un Android e la faccia concentrata, 90% delle volte stava tirando un uccello contro un maiale?

Ecco, "Cut the rope" non l'ho avvertito con la stessa onnipresenza di fenomeno di massa, ma la dipendenza che mi sta generando è la stessa del predecessore/concorrente della Rovio.

Ho giocato ad Angry Birds un casino di tempo.
In questo articolo avevo cercato di razionalizzare la mia dipendenza e darne delle motivazioni comprensibili, condivisibili, sociologiche, psicologiche. Magari ci sono anche riuscita, perchè comunque la teoria era buona e la ritengo ancora valida.

Poi la scimmia di Angry Birds è passata, e come me più o meno anche agli altri giocatori, lasciandosi dietro un sacco di soldi per gli sviluppatori del gioco, migliaia di polpastrelli consumati dalle fionde virtuali e un piacevole ricordo di partite avvincenti.
Ed è allora che, con tempismo invidiabile, la GetJar ha reso disponibile "Cut the rope" anche per dispositivi Android, gratis per qualche giorno come offerta promozionale.

"Cut the rope" ha tutte le caratteristiche che hanno reso Angry Birds una droga, e infatti genera dipendenza proprio allo stesso modo.
Ad esse si aggiunge una grafica allegra, simpatica, leggera. L'ambientazione dei differenti livelli dentro a degli scatoloni è ottima per caratterizzare il prodotto e lasciare comunque ampia libertà alla fantasia degli sviluppatori, e l'utilizzo di una fisica accurata e ben gestita è la chiave di un gameplay fluido e comprensibile.
E poi, plus che Angry Birds non può vantare, c'è l'integrazione con ScoreLoop. E' un po' da sfigati, ma sentirsi dire che hai completato il livello con 3 stelline e vederlo scritto nella tua scheda di "social gamer" stimola endorfine, non c'è niente da fare.

E poi c'è Om Nom
Il mostrino verde che ha sempre fame, con una bocca di un metro e gli occhioni simpatici. Con il musino triste quando fallisci il livello, che ti fa sorridere anche se ti incaxxi perchè sbagli proprio l'ultimo passaggio. Che è carino quanto Hello Kitty, ma stimola meno istinti omicidi nei giocatori maschi.

Insomma, avrete capito che "Cut the rope" è un gioco da avere.
Muovetevi a scaricarlo (da qui) e fatemi sapere se entrate nel tunnel come me!


3 commenti:

  1. Ma se ti piace così tanto perchè non spendi 0,79 Euro e te lo compri!!!

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  2. Perchè utilizzo la versione Ad-Supported.
    Dov'è il problema?

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  3. No,no,no, no e no...niente Angry Birds, niente giochi a rischio di videodipendenza...devo starne assolutamente lontana...in poche ore vengo risucchiata. Ho notato questa tendenza davanti al commodore 128 in tenerissima età e mi sono autoimposta di girarne alla larga...poi ogni tanto cedo e mi concedo Pangea Arcade e Puzzle Quest ma oltre non oso! Non ne uscirei più!

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