Cos'è il minimalismo? Qualche domanda...

...e qualche risposta!
Così da avere una visione più chiara di cosa sia il minimalismo e cosa no.

Minimalismo vuol dire eliminare tutto?
Non tutto, ma tutto ciò di cui non ti importa davvero.
Nella baraonda di oggetti, appuntamenti e parole, la cosa davvero importanti rischiano di perdersi. Riduci i tuoi impegni, parla meno ma in modo più significativo, acquista meno oggetti ma fai in modo che tutti ti piacciano o ti siano indispensabili. Vedrai che allora ci sarà più spazio libero per te, per i tuoi sentimenti, per i tuoi pensieri.

La filosofia minimalista può essere insegnata?
Il minimalismo è, somme tutti gli stili di vita, una scelta.
Contrariamente ad alcuni si essi però, è sempre una scelta consapevole, cui si giunge con un proprio percorso di crescita personale. Il minimalismo non si può pertanto imporre né far acquisire come abitudine. Non avrebbe alcun senso né valore, oltre che essere una prepotenza.
Essere minimalista è una scelta che ognuno compie solo per sé. È tuttavia possibile spiegare la propria scelta a chi vive in modo differente e magari convincerli a provare: sé la prova avrà successo, saranno loro a decidere se adottare come stile di vita.

Il minimalismo può essere una strategia educativa?
A mio parere no: come ai diceva, il minimalismo è una scelta personale, che nessuno ha il diritto si imporre agli altri, neppure (e soprattutto) ai propri figli.

Minimalismo significa anche "fare meno": è forse un modo raffinato di oziare, evitare la fatica?
No, al contrario: fare meno è un modo per fare meglio e con maggiore concentrazione.
Svolgere bene e con precisione un lavoro richiede più tempo di quel che ci vorrebbe svolgendo la stessa attività in modo meccanico, magari portando avanti qualcos'altro contemporaneamente. Ma un lavoro ben fatto si fa una sola volta: occorreranno poche o nessuna correzione, ed anche gli eventuali perfezionamenti saranno più semplici da apportare, perché in un lavoro fatto con attenzione è più semplice individuare il punto esatto dove applicarli. Inoltre, chi mette impegno nel proprio compito ne avverte meno la fatica e trae maggior soddisfazione: vedrai che anche i tuoi colleghi ed il tuo principale se ne accorgeranno.

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