Gtasks: integrare i reminder tra Google e il cellulare in semplicità

Google, tra le sue molteplici funzionalità, ci offre anche la gestione dei tasks, cioè le cose da fare (questa la pagina del servizio). On-line, la lista è gestibile con pochi click e in pochissimo spazio ed il gestore di task per Android che presentiamo oggi è proprio un client per questo strumento della grande G.

Gtasks ci permette quindi di collegare il telefono ai task creati on-line e viceversa, rendendo ancora più capillare l'integrazione tra il nostro device Android e i servizi on-line legati all'account Google.
L'interfaccia dell'applicazione è molto pulita e semplice, in perfetto stile minimalista; non c'è neppure un tasto per la sincronizzazione, che infatti avviene in background, senza nessun intervento dell'utente. La visualizzazione dei task è personalizzabile, poichè Gtasks ci fa scegliere quali gruppi di attività mostrare: infatti, proprio come accade on-line, anche con questa applicazione è possibile suddividere in categorie le proprie annotazioni, così da poterle visualizzare a scaglioni tematici, oppure tutte insieme.
In più, rispetto alle possibilità web, viene inoltre offerta una funzionalità di condivisione delle liste attraverso vari canali (sms, note, Facebook, etc.) e l'associazione di un reminder ad ogni task, con un buon livello di personalizzazione dell'allarme. In particolare questa ultima feature risulta molto utile: è possibile impostare giorno e ora, ripetitività e frequenza, il suono da utilizzare, ed esiste anche la possibilità di mettere in "snooze" l'allarme.

Facile intuire che il punto di forza dell'applicazione risiede da un lato nella sua semplicità, che pure non lascia nulla a desiderare, e dall'altro nella potenza che l'integrazione con il servizio Google le conferisce.
Fino ad ora, si tratta senza dubbio del gestore di task migliore che abbia provato sul mio smart-phone: ridotto all'essenziale, ma proprio per questo capace di fare esattamente il suo dovere.


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